Un’amichevole per testare il grado di condizione in vista dei prossimi Giochi del Mediterraneo e, più in là, dei più importanti Mondiali di Barcellona. Un test di preparazione, per il Settebello guidato da Sandro Campagna, giunto al termine delle tre intense settimane di collegiale ad Ostia e che definirà la lista dei 13 convocati per i Giochi che si terrano a Mersin, in Turchia, dal 19 al 26 giugno prossimi. Italia A contro Italia B, formazioni miste – esperti più giovani – per verificare chi, tra i 26 in vasca, partirà per la Turchia. Nella prima squadra, campioni del calibro di Maurizio Felugo, Valentino Gallo, Pietro Figlioli e Matteo Aicardi. Per la squadra B, condotta per l’occasione da coach Amedeo Pomilio, ecco figurare tra gli altri il portierone Stefano Tempesti, Niccolò Figari e Nicholas Presciutti. E’ terminata 8-4 per l’Italia A (da segnalare la tripletta di Aicardi e la doppietta di Alex Giorgetti), ma il risultato, alla fine della fiera, contava ben poco. “Ho visto una squadra affaticata e lenta nella manovra, ma è giusto che sia così – ha spiegato a fine gara il ct Sandro Campagna – queste partite servono per verificare lo stato di stanchezza più che di forma, visto che abbiamo lavorato molto. Nonostante il clima amichevole, ho comunque chiesto ai ragazzi il massimo impegno per testare il livello di gioco”. Si parte per la Turchia, ma lo sguardo è rivolto alla Catalogna: “Sono soddisfatto sia per la prova dei grandi che dei più giovani. Sfrutteremo i Giochi del Mediterraneo per preparare al meglio i Mondiali, prima di Barcellona disputeremo altre cinque partite. In Turchia cercheremo di vincere, ma il risultato finale conterà poco, chiaramente il nostro obiettivo sarà arrivare in piena forma ai Mondiali”. Il presidente della FIN, Paolo Barelli, ha voluto rimarcare l’importanza di questo test, sottolineando che “la preparazione del Settebello è rivolta soprattutto ai Mondiali, ma sono sicuro che la squadra si comporterà bene anche in Turchia”.
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