Ancora una volta, una conduzione di gara ai limiti della perfezione. Ilaria Cusinato gareggia già da veterana, anche se poi alla fine, come dice lei stessa ai microfoni Rai, proprio l'esperienza maggiore di Katinka Hosszu è stata decisiva (2'10"17) nel rush finale dei 200 misti, agli Europei di nuoto di Glasgow.
Ma quest'Argento con Record Italiano (2'10"25) oggi ha spaventato anche la donna senza paura, negli ultimi anni dominatrice dei misti, che lancia un grido di liberazione dopo il 5° Oro europeo di fila nella stessa gara, come riuscì solo al connazionale ungherese Laszlo Cseh. E giustamente, perché età e talento sono dalla parte della giovane azzurra, pronta ora a sfidare il mondo.
Oggi era anche la giornata della Federica Pellegrini velocista, 5° in finale singola nei 100 m stile libero (54"04) e poi ultima frazionista della 4x100 m mista stile libero (3'24"94 4°), aperta non al meglio da Luca Dotto, proseguita da un Alessandro Miressi ancora una volta molto efficace e proseguita da Giada Galizi prima della chiusura affidata alla Divina.