I dubbi di Federica? Per Giunta, troppe critiche dai media

Copyright foto: Rai Sport

L'intervista a Federica Pellegrini pubblicata da "Chi"

Que sera, sera. E non è neppure una novità per Federica Pellegrini, che più volte in passato ha tenuto tutti sul filo - spesso in questo stesso periodo dell'anno - per qualche decisione da prendere. Ieri i virgolettati su un’idea di ritiro accarezzata dalla Divina, in verità poi corretti da Federica stessa a Swimbiz.it “Ho solo detto che sto decidendo che strada percorrere, tutto qui"(leggi qui). Ma a scorrere la rassegna stampa di oggi, i dubbi paiono rimanere. E a parlare è l’allenatore dell’azzurra, Matteo Giunta “Era chiaro che a Glasgow non avrebbe potuto lottare per una medaglia nei 100 stile libero […] ma questo messaggio all’esterno non arriva e ogni volta che sale sul blocco, sembra che debba necessariamente fare chissà cosa” la sua analisi al Corriere delle Sport, parlando anche di “Aspettative sbagliate” all’esterno e di necessità di più equilibrio nei giudizi “In Italia”.

Su la Gazzetta dello Sport, quel ‘esterno’ è più circostanziato dal tecnico “Forse ho sbagliato io, per non esporla al solito assalto mediatico avrei dovuto dire: non facciamo gli Europei” che individua dunque la maggior causa dell’amarezza e dei dubbi della sua atleta nelle critiche esagerate dei media dopo Glasgow.

Matteo Giunta e Federica Pellegrini alle Olimpiadi di Rio 2016

In verità, scorrendo sia la rassegna stampa del 9 agosto scorso (la mattina seguente alla finale dei 100), sia quella del 10 (dopo il quarto posto con la staffetta mista), non si rilevano titoli o contenuti particolarmente critici nei confronti dei piazzamenti della Pellegrini. Ma Giunta, si sa, è un po' mourinhano nel gestire il rapporto tra atleta e media: agli Assoluti Primaverili del 2015, dopo il terzo posto di Federica nei 400 stile, decise di non farle nuotare i 100 motivando la scelta, ai microfoni Rai, con la volontà di proteggere la sua atleta dopo aver “Letto delle cose sui giornali che non mi sono piaciute”.

Passando invece al discorso tecnico, sul quale insiste a lungo nell’intervista odierna al Corriere dello Sport, non sfugge questa dichiarazione “Lavorare serenamente anche sui 200 nella prossima stagione, soprattutto in ottica staffetta. Poi decidere cosa fare nella gara individuale nel 2020.

moscarella@swimbiz.it

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