Pacco, Paccotto e controPaccotto

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Quando la piscina diventa peggio dell’Isola dei Famosi, si arriva a #guardiamopacchi. Noi di Swimbiz, sinceramente, preferiamo #SwimbizforElisabetta

Copyright foto: LaPresse

Lasciatemi stare la Fede nazionale, vi prego. Ora con tutto il gossip possibile immaginabile passato, e reale quello sì del quadrangolo del 2011, giocare sulle angolazioni fotografiche dello sguardo pellegrino proprio no. Perché a ben vedere, e a non pensare male, dipende come metti la telecamera, o la reflex, per cambiare prospettive e mire. Non cerchiamo il fuorigioco amoroso della nostra numero uno acquatica a tutti i costi. Se si discute di fuorigioco calcistici, chiedere a Galliani, è un discorso, ma inventarsi allupate visioni è un po’ troppo. L’hanno chiamato il tanga della gelosia, alludendo ai gioielli di famiglia di Maglia, il lepre 2, simpatico e fidanzatissimo che del gruppo  condivide fatiche e natiche (intese come chilometri di allenamento) con i due Pellemagno. Roba che gonfia da un costumino, certo è che se angoli la macchina fotografica a dovere il risultato visivo è come mettersi il cotone al punto giusto. Nella piscina dei famosi Gianluca Maglia è passato per il Rocco Siffredi da share spaziale. Risultato? Che i due Pellemagno non l’hanno presa bene sul malizioso puntamento di un settimanale che vorrebbe riaprire il pruriginoso acquatico che tanto fece scrivere. Il gossip a tutti i costi, questo è il vero problema. Ma adesso no, l’occhio non cade se non sugli scatti di rabbia, e vorrei vedere, Divini: “è bello passare da zoccola ogni volta” che apre al successivo all’hastag #guardiamopacchi. Pacco, paccotto e contropaccotto. Ma non raccontatelo a Dolce e Gabbana che di quel costumino, bianco, ne hanno fatto una fragranza profumata in uno spot ad alto tasso di immaginazione. Quando si dice il potere e il profumo del costume.
 
zicche@swimbiz.it

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