Premessa. Lo chiamerò Koro, perchè ormai è un pò(tanto) acquisito.Koro da Korotyshkin, russo dalla farfalla d'oro.Certo ho sofferto da tifoso aspettando il guizzo da cento dell'azzurrissimo Matteo Rivolta ( e di Codia), atteso e manco poco.Ma poi è arrivato a risolvere tutto con la transiberiana il buon mozzarella Koro, targato ADN Caserta e mi sono illuminato da podio quel che basta a una buona glasnost acquatica. Volemose bene coach Andrea Di Nino, l'italiano coach of the year nella terra dei colbacchi. Lo sport è anche questo fratellanza, unità, russi che nuotano e vivono da noi e un pò di noi lo sono. Obiettivo? Forse portare Rivolta un pò a Caserta e fraternizzare con la nave scuola Koro potrebbe essere una buona supplementare esperienza. Esperienza da gattone felpato per il dottor Turrini da Livorno che nel giro della morte misto va di bronzo diretto. Gli altri? Pizzamiglio vale una frenata su un podio quasi fatto, e vabbè come si dice esperienza.. di non dire gatto.. se non sei Turrini. Libero pensiero e fantasie scatenate sull'Orso. No scusate , qui i russi non c'entrano. C'entra Tortellino aquatico Orsi , Marco da velocità. Aprite il box, il bolide è pronto..
zicche@swimbiz.it
Menu