L’augurio è che il nuoto non si trasformi nella boxe di qualche anno fa: mille sigle diverse a contendersi il rango di federazione “autentica” e nessuno che sapeva più chi fosse il vero campione del mondo dei pesi massimi. Senza pensare a scenari del genere, l’attualità vede due organizzazioni battagliare a suon di comunicati e competizioni, e la speranza è che la concorrenza faccia bene a tutti. Se da una parte si punta sulla novità, la Fina risponde con l’esperienza e può così già presentare il suo calendario di gare per le sue Swim Series di nuoto.
Guangzhou, Cina, 27-28 Aprile; Budapest, Ungheria, 11-12 Maggio; Indianapolis, Usa, 31 Maggio-1° Giugno. Le tre tappe si disputeranno in vasca da 50 m.
Premi in denaro: 1° posto $ 10’000; 2° $ 8’000; 3° $ 6’000; 4° $ 5’000 in gara individuale; per le staffette 1° $ 16’000; 2° $ 12’000; 3° $ 8’000; 4° e seguenti $ 2’000.
Da notare come la Fina metta sul piatto dei premi in denaro, per attirare gli atleti (gli inviti sono già stati diramati) anche un bonus di $ 20'000 per i record mondiali stabiliti durante la competizione. Un forte spartiacque con gli sfidanti, che non hanno ottenuto il nulla osta dalla stessa Fina per poter omologare tempi e record nuotati, e puntano invece su un sistema a squadre e punti.