Batki, una coppia per il futuro

Copyright foto: noemi batki

 “C’è ancora qualcosa da sistemare. No no, il fisico è a posto, parlo della tecnica”. Meno male, di altri acciacchi pre Europei, dopo Cagnotto e Dallapé, non ne vogliamo proprio sentire. Ma più che di fisico, Noemi Batki confessa a Swimbiz che a Berlino andrà “D’esperienza, perché la testa fa raggiungere la forma in tempi minori”. Nata a Budapest, a ottobre farà 27 anni, studia comunicazione e pubblicità “Un futuro a promuovere i tuffi? Magari! – piattaformista di punta della Nazionale (l’apice fu l’oro europeo 2011), specialità che in Italia non fa molti proseliti – serve il fisico giusto o si rischiano infortuni”. Il trampolino non le manca, eppure la sorella Estilla (17 anni) potrebbe in futuro ‘riportarla indietro’ “Lei è trampolinista e, per vedere insieme le sorelle Batki, è più facile che scenderò io”. La sincronizzazione tra le due, anche nel quotidiano, non manca, a sentire la madre, Ibolya 'Ibi' Nagy “Noemi l’ha aiutata, quando aveva difficoltà con qualche tuffo; ed Estilla è la sua prima fan: la guarda, la segue, la emula, a volte anche esagerando”. Per Max Mazzucchi, ex Azzurro e talent Swimbiz dei tuffi, le Batki - la maggiore, Tünde (significa fatina), insegna tuffi a Londra - possono essere la coppia del futuro, per la loro forza di volontà “E’ un mio sogno, magari anche prima di Rio 2016” ammette anche Ibi. E fu un sogno, l’anno scorso, vedere Noemi tuffarsi a Barcellona, lei che fece altrettanto con la nazionale ungherese nel ’92 “Mi ha scritto una dedica via internet: per lei era già un grande cosa esser lì, poterlo vivere”.
 
moscarella@swimbiz.it

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