Chi fa sport è abituato, purtroppo, a subire infortuni. Fanno parte del gioco, si dice. Disavventure, a volte, anche dolorose. Ma con la consapevolezza e la certezza, poi, di tornare più forti di prima. Come è avvenuto a Francesco Dell’Uomo, il forte tuffatore originario di Colleferro, bronzo agli Europei di Eindhoven nel 2008 dalla piattaforma 10 metri. “Frattura –avulsione marginale della testa della falange basale del primo raggio di destra con frammento calcifico adiacente al versale articolare mediale”. Solo a leggere una cosa del genere fa venire i brividi. Francesco si è dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico lo scorso lunedì. Un intervento che, naturale conseguenza dell’infortunio, lo terrà fuori dai giochi per un bel po’: “L’operazione è riuscita bene – ha commentato Dell’Uomo, intervistato in esclusiva da Swimbiz – ora dovrò stare almeno 25 giorni con il pollice immobilizzato, dopodiché toglierò la stecca e potrò ricominciare il lavoro da dove si è interrotto”. Spera di recuperare in fretta, Francesco. Anche perché ci sono degli obiettivi importanti da portare avanti: “Adesso penso solo a riprendermi dall’infortunio – ha aggiunto Dell’Uomo - la cosa più importante ora è riacquisire il totale controllo del pollice, molto importante per la mia specialità. Dopodiché potrò guardare agli obiettivi sportivi”. Francesco non è demoralizzato. Anzi. Ha una voglia matta di tornare. “Ho provato un po’ di delusione solo al momento del fattaccio, poi mi sono fatto coraggio, come sportivo sono preparato anche a dover subire infortuni, purtroppo non è la prima volta che mi succede. Mi sto tenendo comunque in forma, vado in palestra regolarmente, la mia attività non si è fermata”. Perché l’occhio guarda sempre lontano. A Barcellona: “Ce la metterò tutta per arrivare ai Mondiali – conclude Dell’Uomo – ma voglio fare le cose con calma e per bene”. E noi siamo con te. Forza Francesco!
petrocelli@swimbiz.it
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