Ai mondiali di Shanghai continua lo strapotere cinese nei tuffi

Al mondiale di Shanghai è la Cina a dettare legge nei tuffi. L'obiettivo che i padroni di casa si erano dati nei tuffi è quello di conquistare l'en plain, dieci medaglie d'oro su dieci, e sinora stanno centrando questo record. La mattina italiana si è aperta con la prova dal trampolino dal metro, che ha visto la Cina conquistare oro e argento.Mai in discussione l'oro, andato a Li Shixin (463,90),che ha staccato il primo dei rivali di ben 19,10 punti.  Più combattuta la lotta per l'argento, tra il cinese He Min ed il tedesco Rozemberg. Alla fine la seconda piazza è andata all'orientale (444 punti), che ha distanziato il rivale tedesco di 8 punti e 50 grazie all'ultimo tuffo. Ai piedi del podio lo statunitense Colwill. Nel pomeriggio di Shanghai è andata poi in scena la gara sincro donne dal dalla piattaforma da 10 metri. Anche qui per l'oro non c'è stata storia, con le cinesi che hanno staccato la prima coppia rivale di ben 32 punti, 31,68 per la precisione. Dietro di loro la lotta per le medaglie ha premiato le australiane Alexandra Croak e Melissa Wu, seconde davanti alle tedesche Steuer-Subschinski. Ancora a secco gli Stati Uniti, che nei tuffi sinora non hanno centrato nessuna medaglia.
P.P- Swimbiz

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