Sarà Claudio Rossetto, insieme a Matteo Giunta e al fisio Emiliano Farnetani, a guidare la spedizione italiana alle tappe della Coppa del mondo Fina di Doha (2-3 novembre) e Dubai (6-7 novembre). Dieci azzurri, la specialista delle distanze lunghe Aurora Ponselè e parecchia 4x100 stile maschile e 4x200 femminile tra i convocati, inclusi Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Luca Leonardi, quest’ultimo rientrante dopo la rottura dello scafoide che la scorsa stagione gli costò la partecipazione ai Mondiali di Kazan 2015. In Qatar e negli Emirati Arabi Uniti, il nuoto ormai è una ‘classica’, al punto che Khaleel Al Jabir, presidente della Qatar Swimming Association, dichiara “La Fina World Cup di nuoto ormai è considerata un must dalla comunità del Qatar”. Ad ogni modo, gli investimenti nello sport nei due Paesi sono legati ai ‘gusti’ dei proprietari delle polisportive, come spiegò a Swimbiz.it Fabrizio Candela(leggi qui), tecnico italiano reduce da un’esperienza in Qatar. E la maggior parte di atleti e staff sono internazionali. Come Velimir Stjepanovic, nazionale serbo e ‘pupillo’ di Milorad Cavic(leggi qui), ma nato e cresciuto a Dubai.
moscarella@swimbiz.it
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