Il nuoto francese ha abituato a tutto. Ma stavolta no, non è una semplice bravata. "Non sono sicuro che il fan club di Florent Manaudou avrà nuove adesioni dopo il Settecolli" scrive l'inviato Jean-Pierre Bidet su L'Equipe, a conclusione della manifestazione internazionale. L'illustre quotidiano francese, si unisce, dunque alle critiche mosse all'olimpionico da Christan Zicche, Direttore di Swimbiz.it(leggi l'editoriale), dopo la finale 50 rana nuotata a farfalla da Manaudou. Solo il suo tecnico, e capo allenatore del nuoto francese, Romain Barnier non ne fa un problema "Questi sono meeting di preparazione e le aspettative della gente non devono condizionare la preparazione. Restiamo coerenti ai nostri obiettivi e vogliamo essere competitivi per il J-Day - i Giochi Olimpici - non per le gare di avvicinamento". Per lui, è mera strategia, come la scelta di Manaudou di non nuotare la finale 100 stile "Non gli piace gareggiare quando ritiene di non poter vincere o raggiungere un obiettivo. In questo caso, trovare un tempo che lo renda credibile per un posto nella staffetta 4X100 stile".
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