Un ottimo secondo posto per Federica Pellegrini (1'56''06), seconda solo dietro alla mostruosa Sarah Sjostrom (1'55'05), con il terzo posto di Alice Mizzau (1'59''52). Grande sportività e rispetto da parte della campionessa di Spinea nei confronti delle sue grandi avversarie: "Per me gareggiare con campionesse come Sarah Sjostroem e Ranomi vuol dire tantissimo. Adoro Ranomi come atleta e mi sono goduta le sue 2 medaglie di Londra. Mi piace come tipo di atleta, anche se lei è una velocista e io non lo sarò mai. Sapevo che Sarah sarebbe andata più forte di me, al momento. Io sono stracontenta del mio tempo, proveniendo dall'altura e facendo meglio anche di Aprile. Spero che le avversarie mi mi temano ancora (ride). Non penso alla sesta medaglia consecutiva in un mondiale. Non mi ci fate pensare voi (ride)".
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