"Ieri è stato importante. Sono soddisfatta. 28"0 non me lo aspettavo. Sapevo che potevo fare meno e siamo andati a cercare il Record italiano. Per sperare in una qualificazione per Kazan dovevo per forza fare un tempo buono. Mi fa piacere aver fatto il record qua, nello stesso posto dove lo avevo fatto nel 2009". La mente di Elena Gemo torna a quasi 24 ore prima quando la bella nuotatrice veneta ha ritoccato il suo record nazionale sui 50 dorso (28"07). Un segno di continuità quella della padovana nel tempo: "si, anche se qualche volta sono dovuta restare a casa -ride di gusto Elena- perché c'era stato l'exploit di qualche ragazza. Però sono continua, e ho fatto dei cambiamenti di allenamento e un cambiamento di allenatore. Ho ritrovato il divertimento e questo si vede in gara. Cerco di migliorare sempre. Ieri per esempio la partenza è stata lenta, ma ho fatto una buona progressione. E' un tempo di rilievo che mi può portare qualcosa anche fuori dall'Italia. Vediamo oggi nei 100 dorso e domani nei 50 Delfino".
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