Per tutti è semplicemente dottor Costa, un po' il "Valentino Rossi dei medici" in quanto storica figura di riferimento per il motomondiale. Stavolta Claudio Costa sale alla ribalta nel nuoto, intervenendo personalmente dopo il recente infortunio del velocista Luca Leonardi. "La rottura dello scafoide ha impedito la partecipazione al collegiale di Auburn(leggi qui) e ha rischiato di compromettere seriamente la preparazione di Luca in ottica qualificazione ai Mondiali di Kazan - si legge nel comunicato della squadra - ma grazie al pronto intervento del dott. Costa e della sua "clinica mobile" d'Imola, famosa per aver fatto la storia medica non solo del motomondiale, coadiuvato dal chirurgo Dott. Soragni e dal fisioterapista Maurizio Solaroli e il collega Cristian, l'azzurro è stato subito operato". L’intervento si è svolto nel migliori dei modi e senza complicazioni, velocizzando così notevolmente i tempi di recupero del ragazzo. Tutore su misura (foto) creato dal dottor Creta, medico della squadra, e ora Luca Leonardi è pronto a ripartire in vista del Settecolli di Roma e dei Mondiali di Kazan.
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