Siamo solo alla prima giornata dei campionati assoluti di Riccione, ma già tanti grandi risultati si sono visti. Oltre al record italiano (53”49) ottenuto nei 100 dorso da Simone Sabbioni(leggi qui), non si può non citare la straordinaria vittoria di Alice Mizzau nei 400 sl (4’06"22). Risultato inaspettato? "Questo tempo Alice lo ha nel suo DNA”, racconta il suo tecnico, Max Di Mito, a Swimbiz, “ci ho sempre creduto". “Alice vale una finale olimpica. Lei stessa non si rendeva conto di quale poteva essere il suo valore come atleta; da qui la scelta di confrontarsi in allenamento con nuotatrici di altissimo livello mondiale come la Belmonte(leggi qui)”. “Emotivamente parlando, per Alice è importantissimo aver battuto Federica Pellegrini. Ma non dimentichiamoci neppure che Federica fa gare a livello internazionale dal 2002, una flessione nei 400 sl ci può stare”. E nei 200 sl cosa dobbiamo aspettarci da Alice? “Sarà sicuramente una gara competitiva. L’obiettivo è quello scendere al di sotto di 1’57".
santini@swimbiz.it
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