Anche al di fuori delle competizioni internazionali, tocca sempre andare oltre la vittoria, mandare segnali, cercare il tempone. Questo dicevano a Paolo Zaffaroni, campione del mondo in carica nei 200 rana tra gli atleti con disabilità intellettive relazionali, i suoi allenatori. E lui li prende in parola: ieri record europeo assoluto nei 100 rana (1'30"84), agli Assoluti Invernali Fisdir di Loano. Anzi, si era anche 'frenato', essendo in batteria, ricevendo i complimenti dei tecnici presenti alla manifestazione per la sua capacità di gestione, la qualità della sua rana e la consapevolezza dei propri mezzi. Alla fine, è arrivato automatico anche il titolo italiano, visto il forfait di alcuni avversari. Zaffaroni, che fa parte del progetto Swimbiz-Vadox For Young che offre gratuitamente materiale tecnico a giovani talentuosi, si era visto soffiare quel record ai Mondiali DSISO in Messico: prima dei 100 rana, infatti, si erano fatte sentire la pressione dell'evento sulla mente e l'altitudine sul fisico, prima di reagire e prendersi una pioggia di medaglie in singolo e in staffetta(leggi qui). Oggi, a Napoli, partono anche gli Assoluti Invernali di nuoto paralimpico Finp(leggi qui), mentre il 28 febbraio e il 1° marzo, a Fabriano, toccherà al nuoto per atleti non udenti, tradizione che ha un Azzurro di livello mondale come Luca Germano. Sul web, la presentazione della competizione mediante il linguaggio dei segni(guarda il video).
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