"Puntiamo a Rio 2016 passando per i Mondiali di Glasgow 2015, questo è l'obiettivo del progetto AcquaRio" spiega a Swimbiz Daniela Colonna Preti, Presidente della società Polha Varese "non è stato ancora ufficialmente approvato, ma è già in espansione: nasce dalla necessità di sostenere l'attività di nuoto paralimpico e gli atleti di alto livello, che normalmente si allenavano a Varese, a Milano - come Federico Morlacchi e Arianna Talamona - che, studiando a Milano, si sono stabiliti lì durante la settimana”. Non solo atleti della Polha quest'anno “ma anche nazionali di Polisportiva Bresciana, Ego Nuoto Parma e Sa.Spo Cagliari - con Massimiliano Tosin, allenatore Polha e delegato regionale della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico - i ragazzi si allenano insieme nelle piscine di Milano, trovate dallo stesso allenatore in vista di Rio 2016". Sono atleti paralimpici che nuotano, studiano e lavorano nel capoluogo lombardo e nel weekend ritornano a casa "è sempre bello tornare" dice Federico Morlacchi, per Colonna Preti "atleta di punta della nazionale, sempre più in crescita – come per lui - Daniela è la PRESIDENTESSA, con tutte le maiuscole: sostiene progetti come questo e 'Sport si può', destinato alle scuole(leggi qui). Lo ritengo pionieristico, come pure For Young” iniziativa no profit di Vadox, sostenuta da Swimbiz, per fornire materiale tecnico gratuito a talenti di nuoto normo e paralimpici(leggi qui). Morlacchi abita a Cunardo (Varese), in settimana studia alla scuola osteopatica T.C.I.O. a Milano e, sempre a Milano, nuota “con Max Tosin, quasi un padre. Sono in formissima, ma la vera preparazione per Glasgow (il 14 dicembre è già tempo di qualificazione, al Meeting Internazionale di Brescia n.d.r) sarà dal prossimo anno – niente pensieri ai pronostici - né a sponsor, che ancora non ho. Nuoto e mi diverto e questo è l’importante. Non penso neppure all’estero; al massimo qualche collegiale, ma sto bene qui”.
ottaviano@swimbiz.it