Per ripartire col piede giusto

Copyright foto: Swimbiz

“Ieri guardavo incantato Rosolino allenarsi, pensavo: dopo quel che ha vinto, chi glielo fa fare? Poi, è diventato per me un enorme stimolo”. Non è il massimo iniziare la stagione con un’operazione al piede, ma Michele Santucci, velocista di Larus e Fiamme Azzzurre, tranquillizza “Un osso che sfregava tra malleolo e tibiale. Ieri l’operazione e oggi già fatto tre sedute di esercizi. Conto di tornare in acqua, lavorando almeno di braccia, in dieci giorni – dice a Swimbiz – anche se farà male, posso forzare, non essendoci fratture. Nel caso, meglio rischiare i Mondiali in vasca corta di Doha che quelli in lunga a Kazan”. Che poi Kazan gli porta fortuna: nel 2013 andò a medaglia alle Universiadi, prima di prendere l’ultimo treno per i Mondiali “Erano anni che spingeva molto, ho concordato con lui di farlo un po’ rifiatare nella scorsa stagione - spiega il suo tecnico, Claudio Rossetto – ora è motivatissimo a tornare nella 4X100 stile e trovare la sua terza Olimpiade”. Perché la testa è la cosa più importante “Oltre alla stanchezza e al problema al piede, l’anno scorso avevo perso un po’ di stimoli – prosegue Santucci – ma già vedere in tv i ragazzi a Berlino mi ha caricato”. Tempo fa Colbertaldo (auguri per i suoi 26 anni e l’avventura americana) ricordava a Swimbiz “Quando Brembilla e Rosolino mi avvertivano Più del fisico, conta la testa, la motivazione(leggi qui) – lo stesso dicevano Calvi e Magnini a Santucci – e rispondevo ‘Ma va, questo fisico durerà per sempre’. E invece ogni anno, anche se ne ho 25, diventa più dura”. Guardando Magnini, Rosolino e Pellegrini, riflette “La voglia che ci mettono ancora oggi…lì capisci cos’hanno in più, che ne nasce uno ogni cent’anni – e con umiltà aggiunge – forse a noi giovani manca un po’ di cattiveria agonistica di un Rosolino o un Magnini, la voglia di vincere anno per anno. E impariamo a prenderci meno sul serio: non dobbiamo temere di tradire le aspettative, ma vivere l’allenamento e la gara come un divertimento”.
 
moscarella@swimbiz.it
 
Filippo Magnini ha successivamente twittato il suo supporto a Santucci:

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