Ognuno è artefice del proprio destino

Copyright foto: danilo fasoli-swimbiz

“Le noci di cocco si sono rotte, prima la staffetta di Londra era costituita da me, dalla Pellegrini, dalla Nesti e dalla Carli”. Alice Mizzau, dopo i 200 stile agli Assoluti di Roma, in cui ha primeggiato (1’59”40) stamattina, ha rilasciato qualche dichiarazione a Swimbiz, rievocando la staffetta 4x200 di Londra 2012. Il quartetto ora si è diviso, “Ora siamo rimaste io e la Pellegrini, le cose sono cambiate e ognuno è artefice del proprio destino. Spero che a Berlino ci porti grandi soddisfazioni questa staffetta: stiamo crescendo anno dopo anno e cominciamo a prendere confidenza con le gare internazionali”. Ormai manca davvero poco per gli Europei di Berlino, “e in questi ultimi 18 giorni, occorre raffinare il lavoro, ma il mio stato d’animo è buono e in questo momento non posso buttarmi giù. Sarebbe da stupidi”. Alice fa il confronto anche con lo scorso Settecolli, “perché la preparazione è continuata e sono ancora più carica”.
 
ugo@swimbiz.it
 
 

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