“Che soddisfazione vederle uscire dalla vasca stanche, ma sorridenti”. Antonio Castorina, quando allena le giovani Anna Pirovano (2000) e Anishta Teeluck (2001), guarda ad altro rispetto al cronometro “M’importa più che nuotino bene, e in tutti e quattro gli stili. In Sicilia fui impostato così – da Armando Zimmitti, un‘professore’ per tanti nuotatori e pallanotisti siciliani – poi potranno pure specializzarsi dal livello Juniores. Inoltre, a quest’età, preferisco non far fare loro palestra” aggiunge, a Swimbiz. E i risultati, comunque, arrivano. Anishta, nata in Italia e originaria di Mauritius “Sapeva fare solo stile libero. Una volta le chiesi di fare 100 m a rana in allenamento e mi disse che non aveva mai provato, nemmeno a 50. Ora, ai Categoria farà 100 e 200 dorso; 2° nei 100 ai regionali lombardi”. Anna ha ottenuto i tempi limite per i Categoria di Roma praticamente in ogni gara di dorso, farfalla, misti e stile libero dai 50 agli 800; e all’Energy Standard di Mosca, esordio in Nazionale giovanile, vinse tre ori “Il ct Bolognani si complimentò per come lei gestì le gare”. Certo, serve anche il giusto spirito “Anna è molto determinata, nel nuoto come a scuola. Fa molti sacrifici: la nostra società è la Vittoria Alata di Brescia, ma ci alleniamo a Gorgonzola (MI). Lei abita in provincia di Lecco; i genitori la portano da me a Lesmo (BS) e l’accompagno a Gorgonzola. Al ritorno, la vanno a prendere di nuovo a Lesmo”.
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