"Il sorriso è tornato. All'inizio una piccola delusione c'era stata, ma poi considerando i problemi fisici di questa stagione, al percorso fatto, il tempo nuotato al "Sette Colli" si può considerare un ottimo risultato. Riparto con il sorriso, riparto con grinta e voglia di fare. Non si tratta di delusione, ma solo di una semplice amarezza post gara. Appuntamento ai campionati assoluti a Roma, il 1 e 2 agosto". Il sorriso è tornato sul bel viso di Michela Guzzetti, raggiunta in caserma alla Cecchingnola da "Swimbiz" (fa parte del Gruppo sportivo dell'Esercito Italiano). La ranista lombarda ha metabolizzato la non qualificazione per gli Europei di Berlino, anche a causa del lungo stop impostole dalla pubalgia di questo inverno, pensando positivo e puntando su obiettivi di grande importanza, vedi i Mondiali 2015 e le Olimpiadi di Rio 2016: "sono gli obiettivi più grandi. Gli Europei sarebbero stati una tappa di passaggio. Non sono triste o demoralizzata, anzi ho voglia di riconfermarmi e riprendermi". Michela, al nostro microfono ha tenuto a ringraziare il centro sportivo dell'Esercito che l'ha profondamente aiutata per il recupero fisico: "Debbo ringraziarli molto, per questo e per tutto. L'esercito, per me e per tutti gli altri atleti, è una grossa sicurezza e ci permette di svolgere con la massima professionalità il nostro lavoro. Lo staff è davvero in gamba, e nel mio casa sono stati disponibili ed efficienti, permettendomi di guarire e di tornare all'agonismo serenamente. Poi in Caserma mi sento a casa. Veramente". La "Guzz" seguirà la spedizione azzurra in Germania, spedizione che, secondo l'atleta di Tradate può portare a risultati più che lusinghieri: "A Berlino l'Italnuoto può fare bene. Abbiamo tanti atleti competitivi. Mi spiacerebbe tantissimo se Fabio (Scozzoli) decidesse di non utilizzare la sua Wild Card. Lui è un pò il nostro portabandiera. In ogni caso, farò tutto il tifo possibile per loro". Michela, ha voluto poi salutare le sue compagne impegnate con la nazionale in Sierra Nevada: "Le saluto tutte e mi mancano. Tenete duro visto che state per tornare a casa. Non mi piace fare nomi, ma mando un salutone a Stefania Pirozzi, che è una cara amica. Sono molto contenta per i risultati ottenuti e faccio sempre il tifo per lei. Ho un ottimo rapporto con tutto il gruppo di Ostia, come lei, Paltrinieri, Detti, Caramignoli. Mi trovo bene con loro. Ma posso citare anche Erika Ferraioli, un esempio per tutte noi atlete e compagne di squadra". (Si ringrazia per la collaborazione, il Colonnello Stefano Mappa)
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