AAA cercasi allenatori italiani…in Turchia

Copyright foto: corrado rosso

La città di Adana, dove ha recentemente portato i suoi ragazzi per un camp, da sola dispone di: vasca da 50 m, vasca da 50 con trampolino, vasca da 25 m. “Le strutture non mancano, ora si richiedono le competenze – spiega a Swimbiz Corrado Rosso, che da più di un anno segue il settore giovanile turco, al Centro federale di Kayseri – Stefano Nurra segue il centro di Bursa e la Federazione, apprezzando il nostro lavoro, mi ha chiesto di cercare un tecnico italiano che subentri a Peter Mankoc (ex star del nuoto sloveno) ad Ankara”. Ovviamente, dotato dell’identikit adatto “Serve una persona con esperienza, possibilmente già con risultati internazionali ; oltre a un adeguato curriculum scritto in inglese”. Nonostante la crisi “Qualcuno si è tirato indietro, forse spaventato dal cambio di vita – e dire che la qualità della vita è invidiabile – la Federazione turca paga alloggio, telefono, internet e quant’altro”. Dal punto di vista professionale “Nessuno si aspetti di venire qui a dare lezioni. Ci vuole tempo e fatica per far capire i concetti agli allenatori turchi: a molti, increduli del mio modo di lavorare, rispondo ‘venite a vedere, se non credete sia possibile’ – tuttavia, i risultati iniziano a vedersi – la mia squadra si allena qualitativamente e, penso, farà bene ai campionati turchi. E i tecnici, a turni di due, si fanno due mesi a Baltimora per imparare da Bob Bowman. Negli anni ’80, anche la Fin ci mandava a ‘studiare’ in America”.
 
A chi fosse interessato, e possegga le caratteristiche richieste, sarà nostra premura inviare i curricula a Corrado Rosso girando il CV a info@swimbiz.it
 
moscarella@swimbiz.it

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