Oggi come allora, è sempre Phelps & Missy

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Foto, titoli e link a raffica. Tutti per loro due, come sempre, come ai vecchi tempi. Michael Phelps e colei che spesso è stata chiamata, opportunamente o meno, 'Phelps in gonnella': Missy Franklin. Uno-due mediatico da knock out, anche all'Arena Grand Prix di Santa Clara (19-22 giugno), ultima tappa del circuito. Pura audience, agli altri restano solo le briciole. Tocca reinventarsi: non basta vincere 4 ori olimpici come Matt Grevers, se nuoti nell'epoca del Cannibale. Ci vuole il carattere estroverso di un Lochte, o la vita spericolata+rinascita di un Anthony Ervin. Il mese scorso, SportsPro indicava nella Franklin, in attesa che diventi professionista a tutti gli effetti, il personaggio sportivo, mediatico ed economico degli States a Rio 2016. E' la gioventù, il 'modello' brava ragazza ad attirare gli sponsor, persino più di un eventuale ritorno olimpico del Baltimore Kid. A proposito, a inizio agosto ci sono i campionati americani; c'è da scommettere che, tra i tanti a caccia di un posto in nazionale per i Giochi Pan-Pacifici, milioni di dita batteranno sui tasti P-H-E-L-P-S, seguiti dalla solita sfilza di "Farà sul serio..Vuole solo divertirsi..Non parteciperà..Soldi..Medaglie olimpiche". Come sempre, come ai vecchi tempi...
 
moscarella@swimbiz.it

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