Tatiana Lima voleva tenersi tutto per sé, a testimonianza di che difficile decisione stesse per prendere. Poi, la prima apertura, con l'amica e compagna di mille battaglie Flavia Delaroli; infine, il 'coming out' alla festa per il ritiro di Fabiola Molina (in foto a sx con Tatiana) "Lascio anch'io". E lascia, a 35 anni, con tre record sudamericani - 100 stile in vasca lunga e 100 e 50 in vasca corta - e la prima finale mondiale in lunga raggiunta da una staffetta brasiliana - 4X100 misti a Roma 2009 (8° con l'attuale record sudamericano 3'58"49). Un punto d'arrivo per il nuoto verdeoro e sudamericano. Un punto di partenza per le nuove generazioni, ora affamate di medaglie. Resiste, nel fondo, la trentenne Poliana Okimoto, eletta dal comitato olimpico brasiliano atleta dell'anno, merito dell'oro di Barcellona nella 10 km, l'argento nella 5 km e il bronzo nel team event 5 km. A Rio 2016 cercherà forse quella medaglia olimpica finora mancata, veterana in mezzo a tanti giovani connazionali.
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