200 sì, 200 no

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A Barcellona sarà difficile scommettere sul nuovo campione mondiale dei 200 stile, anzi addirittura su chi vi prenderà parte. Dopo il forfait di Biedermann e Park, quest’ultimo in Australia ad allenarsi già per la prossima stagione grazie a una donazione dei suoi fans, cresce l’incertezza anche sugli altri protagonisti della distanza. Yannick Agnel e Sun Yang, oro e argento a Londra, in Spagna andranno via per l’acqua bassa (si fa per dire): solo le staffette per il francesino, 400 e 1500 per il gigante cinese. Entrambi hanno “divorziato” dai rispettivi allenatori e sono migrati verso lidi più tranquilli (Agnel in America, Sun a Hong Kong), misure di sicurezza per spezzare le fatiche olimpiche e respirare a pieni polmoni. Tutto facile dunque per il campione in carica, Ryan Lochte? Si vedrà, intanto l’americano ai recenti trials ha segnato il quinto tempo mondiale e può forse temere solo qualche exploit russo o il miglior crono di Jeremy Stravius e di Thomas Fraser-Holmes. Intanto meglio o peggio per il nostro Greg Paltrinieri che Sun Yang  si concentri essenzialmente sui 1500?
 
caminada@swimbiz.it
 

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