Non è andata come si aspettava, la finale 200 farfalla uomini, per la cronaca vinta da Francesco Pavone con 1'56"43, nuovo personale e terzo miglior tempo di sempre agli Assoluti. Un quarto posto, ma soprattutto un crono(2’00”16) che, a detta di Michele Cosentino, non rispecchia i tempi registrati in allenamento “E non riesco a capire perché, dovrò parlarne con il mio allenatore”. Di certo, dice, non è un problema di testa “Anzi, mi sentivo decisamente ‘sbloccato’, anche perché ormai riempio il mio tempo libero insegnando a bambini e atleti Master con MasterSwim+, che direi è meglio che stare a casa a giocare ai videogiochi”. Non una distrazione dagli allenamenti, dunque, ma anzi una valvola di sfogo utile in sede di gara “Ed è anche bello, a ventisei anni, sapere che ho le spalle coperte per il giorno in cui mi ritirerò”. Un possibile modello per molti atleti in cerca di una futura carriera, la via intrapresa da Cosentino. Servo di due passioni.
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