La Venosan Catania si conferma la maggiore potenza della pallanuoto femminile azzurra. Le campionesse d'Italia conquistano anche la Coppa Italia superando in finale il Firenze per 13-12. Una gara combattuta sino alla fine, con le toscane che a pochi secondi dalla sirena avevano la palla per il pareggio, ma che la Gautshi. In casa Catania da segnalare la prova di Martina Miceli, oggi nel doppio ruolo di capitano e allenatore, vista la squalifica di Pierluigi Formiconi. Per la giocatrice nata ad Ostia due reti che hanno permesso al Catania prima di recuperare una partenza difficile poi la seconda, nel finale, di creare un piccolo distacco tra se e le toscane.
Prima della finale in vasca la gara per il 3-4 posto, che ha visto le ragazze del Recco imporsi sul Volturno per 14-7
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