Questo potrebbe essere un otto marzo felice per Alessia Filippi. Questa mattina per Alessia è arrivata la qualificazione nella finale dei 200 dorso nuotando in 2'13"19. Una batteria nuotata in estrema scioltezza per Alessia, che in acqua torna ad avere quelle sensazioni che non sentiva da mesi. "Come vi sono sembrata? - chiede Alessia ai giornalisti che la intervistano appena uscita dalla vasca- Io voglio scendere sotto i 2'10". Sensazioni molto buone, da un paio di mesi le ho ritrovate... Dopo due anni in cui ti senti "un piombo" in acqua, finalmente adesso mi sento leggera. "I ricordi vanno ai due anni passati, in cui Alessia ha faticato a ritrovare se stessa. "Il momento peggiore è stato Gennaio 2011 - conferma la Filippi- Quando mi visitò la prima volta Castagna. Li è stato il crollo più totale. Quando lavori per sei mesi e ti dicono stai migliorando, poi porti le risonanze da un'altro che ti risponde che non è vero e sei peggio di prima, ricominciare tutto da capo è stata "una botta". Il matrimonio? Un incentivo per tornare. (marito che arriverà sabato per gli 800 stile). La vita in caserma? Non mi pesa. Io non volevo smettere così, poi lui ha confermato che potevo fare come credevo. Dopo aver vinto un mondiale ed una medaglia olimpica potevo ritirarmi anche con quel che avevo fatto, ma ho preferito di no. I 200 dorso alle Olimpiadi? No, sono lo stesso giorno degli 800, e poi, anche se dovessi fare il miglior tempo non arriverei da nessuna parte - termina Alessia- sugli 800 stile invece posso puntare a qualcosa di importante..."
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