“Controllo antidoping a sorpresa… stando molto attenta a non pubblicare niente” twittava ieri Federica Pellegrini. Memore di quel 4 marzo in cui, nella fretta di twittare i moduli da compilare per l’antidoping, non coprì il suo numero telefonico “Faccio di corsa la foto e scappo all’allenamento… tornata, trovo 3000 messaggi e mi dico: oddio, cos’è successo? – ha raccontato lo scorso week end al Salotto Acquatico di Swimbiz.it – l’indirizzo di casa a Verona, per fortuna, è un altro e non ho dovuto cambiarlo”. Ma ormai, dopo il suo racconto e l’analisi del Direttore di Swimbiz Christian Zicche, che ha anche proposto alla Wada di passare dal cartaceo all’elettronico(leggi l’editoriale), anche la Divina ci scherza su.