Nuotare insieme dall’età di otto anni. Diventare un gruppo unito in piscina e fuori. Nuoto e amicizia che viaggiano di pari passo. Vittorie e sconfitte, gioie e dolori. Sempre insieme. Aiutandosi l’uno con l’altro. Questa è la storia di quattro ragazzi americani – David Boland, Josh Ehrman, Michael Bundas e Adam Whitener – della Saline High School nel Michigan. La loro staffetta è una delle più forti d’America per la loro fascia d’età, tant’è che sono riusciti nell’impresa di battere addirittura un record nazionale. Studiano alla Saline, ma si allenano e nuotano per il Club Wolverine. Raccontano di essere un quartetto vincente: hanno sempre alzato trofei nelle competizioni statali, ed ora il record nazionale giovanile nella staffetta è la ciliegina sulla torta di un percorso ancora tutto da cavalcare. “Ora le aspettative sul nostro gruppo sono giustamente aumentate – ha sottolineato Bundas – è difficile perdere, ma è giusto anche sostenere che è ancora più difficile continuare a vincere: hai i bersagli puntati sulla schiena, le pressioni aumentano, il peso delle aspettative è sempre più elevato”. 4x200, 4x400 stile libero: il quartetto della Saline è praticamente inattaccabile a livello nazionale. Ora però il giochino si sta clamorosamente – e per forza di cose – rompendo: i quattro amici-nuotatori stanno per trasferirsi al college, ognuno in parti diverse. Ehrman è diretto a Purdue, Bundas è in procinto di andare a Navy, Boland è attratto da Louisville, mentre Whitener andrà in Virginia. Loro assicurano di non perdere i contatti, pur prendendo direzioni diverse: sono amici, ne hanno passate tante, hanno vinto quattro titoli di stato (rompendo un record), hanno ottenuto un record nazionale. La loro storia nel nuoto sta semplicemente prendendo una nuova pagina. Nel ricordo di un anno indimenticabile. E di un’unione che va al di là della piscina.
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