Argento teutonico per l’Italia

Copyright foto: G.Emili

  Dalla BeNe Cup all’ottima German Cup... in un week end d’inverno tedesco, a Warendorf. Dove l’Italia del salvamento ha fatto un ricco bottino di medaglie, pronta a tornare a casa… da trionfatrice, con al collo ben 22 medaglie tra donne e uomini. Sul podio dei 200 metri con ostacoli, argento per Silvia Meschiari (2’10’’60), maestra della doppia vita nuoto-salvamento(leggi qui), oro per Federico Gilardi (1’55’’76) e argento per Daniele Sanna (1’57’’54); nella staffetta 4x50m nuoto con ostacoli Azzurri secondi (uomini 1’40’’85 e donne 1’54’’91); 50m trasporto manichino seconda Alice Marzella (35”25) e terza Chiara Pidello (36’26), per gli uomini argento per Federico Pinotti (29”26); 100m trasporto manichino pinne e torpedo terzo posto per Alice Marzella (1’02’’74); nella staffetta 4x25 con manichino oro per le Azzurre (1’’22’’07) e bronzo per gli Azzurri ( 1’11’’30); 100m manichino e pinna Giulia Fiorani al secondo posto ( 56’36) e Alice Marzella (57”46), per gli uomini oro per Francesco Bonanni con 46”28, figlio d’arte di questo sport che compì anche un “salvamento reale” l’estate scorsa a Capo Vaticano(leggi qui); 100m percorso misto seconda Chiara Pidello (1’13’’35) e terza Silvia Meschiari (1’13’’69), per gli uomini argento per Federico Pinotti con 1’00’’63; nella staffetta 4x50 mista primo posto per le ragazze (1’42’’73) , secondo per i ragazzi (1’32’’09); infine nei 200 super lifesaver oro per Silvia Meschiari (2’28’’22), argento per Daniele Sanna con 2’07’’22 e terzo Federico Pinotti (2’10’’04). Italia prima nella classifica femminile davanti alla Germania, seconda nella maschile alle spalle dei tedeschi e nella generale con 34943.6 punti.
 
ugo@swimbiz.it

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