Stesso mare, stessa spiaggia, stessa piscina. Tema e svolgimento, Riccione, si parte. Bella per carità la vasca, capiente, con sistema alberghiero della riviera che certamente garantisce già da domenica i primi arrivi al numeroso torpedone del nuoto. Riccione si lustrerà ancora una volta alla lunga settimana acquatica dei campionati italiani assoluti. Ma quali saranno alcuni temi, i più caldi o presunti tali di questi assoluti vorremmo solamente accennarlo, o tentare di farlo, dando un po’ di tracce come all’esame da allenatore (per chi lo ha fatto) senza far torto alla consuetudine che solo il blocco e il cronometro e non le chiacchiere hanno ragione, da martedì in poi, nel toto-vasca che proietterà il mondo del nuoto ai Mondiali di Budapest.
- Tema numero uno la Signora del nuoto italiano, la sempre verde e bellissima Federica Pellegrini, intensa protagonista di un percorso che pare non abbia mai fine, e a Riccione si ha sempre qualcosa da dire e da fare quando la Divina scende in acqua. Fibrillante attesa.
- Tema e svolgimento numero due per Gregorio Paltrinieri, il geniale campione olimpico fermo in acqua (modello piscina) dal meeting città di Milano, non proprio brillantissimo nel meneghino inizio, ma certamente il nostro eroe di Rio deve riprendere il discorso da corsia dopo le lunghe scampagnate marine. La traccia d’esame è il duel in the pool - duello in piscina - con il più attualmente calibrato e in palla post olimpica Gabriele Detti, da martedì nelle guerre stellari a partire dai 400 in libero stile. Chi insegue chi nei 1500 vale anche per il tempo richiesto per il mundial (14’54”09) che non è mai sempre una formalità nel rutilante mondo del nuoto.
- Tema numero tre i ranocchi alla Nic, che pare proiettare la nostra rana nell’olimpo dove da tempo ci aspettiamo di ritrovarla. Uno sorvegliatissimo per evidenti messaggi a stampo ranistico di questi mesi è Martinenghi, occhio alla sua classe a martello, nel senso del piede e del cronometro. Rana amore mio, il ritorno della forza.
Il resto? Aspettiamo i temi liberi, ancor graditi quelli a sorpresa. Perché un assoluto è anche nella sorpresa e nei fuori tema, che fa dire al cronista, mannaggia a lui (o lei) non ci avevo pensato. Emozionateci, il mondiale vi aspetta. Assolutissimamente, a Riccione.