Prosegue a vele spiegate la rifondazione totale nel movimento natatorio australiano. La cronaca di oggi parla dell’annuncio – da parte del presidente dell’Australian Sports Commission, John Wylie – di un nuovo piano di finanziamenti e accantonamenti per la stagione 2013-2014: l’Australia Swimming, nella fattispecie, potrà beneficiare di nuove sovvenzioni per supportare atleti e tecnici, insieme ad un rinnovato programma di aiuti per il settore paralimpico, quantificato in oltre 600mila dollari. Per i prossimi quattro anni, inoltre, è previsto un investimento minimo di 10 milioni di dollari, finalizzato a sostenere la crescita dei top atleti e mirato a far ottenere le più alte prestazioni possibili. Non nasconde ovviamente la sua soddisfazione il presidente dell’Australia Swimming, Barclay Nettlefold, il quale ha sottolineato con forza che “il programma di finanziamenti adottato nella giornata di oggi aiuterà ulteriormente la Federazione nello sviluppo del suo lavoro. Questo è un passo avanti per il nostro sport, da ora possiamo iniziare a concentrarci veramente sulle nostre strutture e a lavorare alacremente per sviluppare i nostri programmi”. Ottimi giudizi anche per quel che riguarda gli aiuti al settore paralimpico: “Siamo stati fortunati a ricevere un aumento anche per questo programma – ha aggiunto Nettlefold – dopo le 37 medaglie di Londra, di cui 18 d’oro, continueremo a lavorare per ottenerne sempre l’eccellenza”. L’Australia è, dunque, pronta alla sfida globale.
petrocelli@swimbiz.it
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