Stilnox bandito per l’Australia Nuoto, dopo che il Comitato Olimpico nazionale aveva fatto altrettanto prima di Londra 2012. E dopo che James Magnussen (foto) aveva dichiarato “In Australia Swimming non c’è alcun problema con lo Stilnox”. Ora, oltre alla messa al bando del farmaco, la federazione intraprende uno studio sul sonno dei nuotatori più noti, monitorati attraverso una serie di variabili: il numero di ore di sonno, la quantità di tempo speso con tablet e smatphones e l’atmosfera della camera da letto. Tutto ciò per garantire al nuotatore uno stato fisico ottimale, per il quale il sonno è fondamentale. Multe salate e lunghi stop per coloro che faranno uso di Stilnox ed è ammesso un controllo in camere e borse, se si presenta un minimo sospetto. “Questo è un passo in avanti per lo sport in Australia”, dichiara l’amministratore delegato del nuoto australiano Mark Anderson, che ha intrapreso questa battaglia con l’Istituto Australiano dello sport.
ugo@swimbiz.it