E continua, così, l'avventura olimpica di Tania Cagnotto. Ti rendi conto che è già passata quasi una settimana, dall'Argento Olimpico in sincro con Francesca Dallapè(leggi qui). Quasi una pausa, una pax olimpica ovviamente solo apparente, dalle fatiche fisiche e mentali delle gare. E poi via, di nuovo su quel trampolino a 3 m dal suolo, ieri in eliminatoria e oggi in semifinale. Guardando giù e storcendo il naso per l'acqua verde del Maria Lenk. Augurandosi, chissà, che almeno richiami il verde del tricolore.
Semifinale come un test, per capire anche dove e quanto può osare. 324.40 punti, 7° posizione di accesso in finale. Qualche cosa da sistemare, in vista della finale di domani. Ma lo sguardo, occhi fissi e testa che annuisce se percepisce un errore, è di chi sta già studiando dove può migliorarsi. L'avversaria diretta per il podio, la canadese Jennifer Abel, appare in forma, ma volte strafa e la sua potenza diventa esuberanza. Ma altrettante inside possono nascondere Usa, Australia, Ucraina... inutile guardare alle altre. Domani sarà finale (21.00 ora italiana), un'Olimpiade a sé. Domani quei voli dal trampolino raggiungeranno il climax agonistico.