Nelle ultime ore è tornato a girare su Facebook un video del 2012, protagonista l’allora piccolo Carson Foster che infranse (1’07”24) il record nazionale Under 10 di Michael Phelps nei 100 m farfalla:
Non è un record giovanile in sé a scrivere un futuro certo, anche se Foster si sta facendo notare anche oggi, da quindicenne. La vera domanda è se tra i bambini odierni si nasconda il futuro Phelps. Se da un record giovanile a un’Olimpiade, dieci anni dopo, da ventenne, emergerà l’uomo o la donna in grado di superare lo Squalo. Era il 1991 quando, in un ristorante piemontese, Mark Spitz scoppiò a ridere(leggi qui) davanti alla domanda di Christian Zicche, oggi Direttore di Swimbiz.it “Sette ori in un’Olimpiade: qualcuno batterà mai il tuo record?”. Diciassette anni dopo, a Pechino 2008, arrivò la risposta.
Anche Phelps di recente ha parlato di futuro, a Parigi. Futuro del nuoto, che per lui sarà sempre più tecnologico. E' lì che proverà ad essere ancora protagonista, sogna di vestire i prossimi campioni olimpici, magari i Phelps del futuro: nello sviluppo dei costumi da gara. I suoi costumi, Mp, insieme al marchio italiano Aqua Sphere. Che con la sua nuova campagna Back to the pool quasi illude quei fan che sperano nell’ennesimo colpo di scena del Cannibale. Ma si riferisce a un più intimo ritorno in vasca, quello delle donne, che in acqua cercano requie dallo stress di tutti i giorni. Quella che, a conti fatti, è la dimensione natatoria in cui oggi anche Phelps ama ritrovarsi. Aspettando, per dieci anni o per tutta una vita, il momento in cui qualcuno saprà superarlo.