Stefano Morini fece capire già a settembre, con quel discorso a Ostia(leggi qui), che quest'anno si aspettava di più soprattutto dagli 'altri', da tutti gli atleti che condividono il Centro Federale con Paltrinieri e Detti. Sette mesi dopo, agli Assoluti di Riccione, quelle seconde linee - che poi tanto seconde non sono - fanno intuire alla prima giornata di aver recepito il messaggio. Pass europeo nei 400 stile, distanza peraltro cara ai due 'gemelli', per Domenico Acerenza(leggi qui), l'aggiunta più recente del gruppo. Oro e qualifica anche per Ilaria Cusinato, nei 400 misti (4'37"14). E per entrambi, il doppio merito di essersi conquistati la nazionale in forza non della sola vittoria, ma anche del tempo limite. Sempre nei 400, qualificate agli Europei anche Carlotta Toni (4'39"27) e Alessia Polieri (4'40"84).
Nelle altre gare, super prestazione di Andrea Vergani (21"70) nei 50 stile. Arianna Castiglioni domina i 100 rana in 1'06"91, ma centra il tempo per Glasgow al centesimo anche Martina Carraro (1'07"80). Oro e tempo anche per Simona Quadarella, 8'25"82 negli 800 stile libero. Federico Burdisso Record italiano jr nei 200 farfalla (1'57"23). Una notevole Federica Pellegrini lanciata (53"56), in previsione dei 100 stile individuale, non basta all'Aniene A per vincere la staffetta veloce femminile (3'43"37), dietro all'Esercito (3'42"35).