Un evento organizzato talmente bene che, dopo soli tre giorni di gara, è bastato a convincere la Fina a replicare: nel 2024, Budapest ospiterà i Mondiali di nuoto in vasca corta. L’Ungheria e la sua capitale hanno una storica tradizione acquatica. E l’evento iridato in corso in questi giorni avrebbe fatto da biglietto da visita per Olimpiadi del 2024, se il vento politico del Paese non fosse soffiato in altra direzione(leggi qui). Per quanto riguarda i Mondiali in vasca corta del 2022, sarà la russa Kazan a ospitare l’evento, già sede dei Mondiali acquatici nel 2015, quando portò lo spettacolo del nuoto dentro a uno stadio di calcio.