Il premio della discordia, quello all'allenatore di nuoto dell'anno 2017(leggi qui) che ha coinvolto gli assi azzurri Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri, ma anche il figlio di Stefano Morini, Tommaso, vede forse i primi segnali di pace(leggi qui). Resta ora, tuttavia, l'incognita del possibile intervento della giustizia sportiva, attraverso la Procura federale della Fin che disciplina i suoi tesserati. Stamattina, TuttoSport scriveva a proposito di alcune delle dichiarazioni di Pellegrini “La Federazione non ha gradito. Barelli starebbe pensando di deferirla”. Ora, Repubblica.it riporta le seguenti dichiarazioni del Direttore Tecnico dell'Italnuoto, Cesare Butini "Tommaso Morini ha rivolto offese pesanti a Federica Pellegrini e ne risponderà lui in prima persona. Sia davanti alla giustizia federale, perché lui è un tesserato, sia a quella ordinaria se Federica riterrà di querelarlo. E’ nelle sue facoltà e fa bene. Noi saremo intransigenti – aggiunge - perché vogliamo salvaguardare il buon nome della Federazione in primis e poi degli atleti. A me piace parlare solo di sport e finire sulle prime pagine dei giornali per i nostri risultati come quelli ottenuti a Budapest e non per cose che non hanno a che fare con il nuoto. Spero che tutto si ricomponga, nelle prossime ore andrò a Livigno e parlerò con Federica e il suo allenatore Matteo Giunta. A noi preme che i nostri atleti lavorino sereni e si concentrino solo sullo sport”.