Punto Acquatico : Quel fondo azzurro pieno di gloria
La tattica. Poi, l’intelligenza acquatica e la gara a due. Due come i meravigliosi, i supereroi del fondo azzurro pieno di gioia :Gregorio il fuoribordo,
La tattica. Poi, l’intelligenza acquatica e la gara a due. Due come i meravigliosi, i supereroi del fondo azzurro pieno di gioia :Gregorio il fuoribordo,
! L’imperatore delle acque è Gregorio Paltrinieri. Il più grande mezzofondista che l’Italia azzurra abbia mai avuto nella storia. Si è imposto e il destino
L’imperatore è lui, Gregorio il super Paltrinieri, il padrone delle acque libere. Dieci chilometri a elastico, sempre con il martellamento tipico della bracciata paltriniera. Con
Dopo l’impresa argentea di Capitan Greg ecco spuntare la toscana Giulia Gabrielleschi che nella 5 km al femminile sale sul podio mondiale con uno strepitoso
Dopo il bronzo a squadre di ieri nella staffetta chiusa alle spalle di Germania oro e di Ungheria, l’argento solo al photo finish, Gragorio Paltrinieri
Sempre nel gruppo di testa il dio Greg delle acque. Sempre col fiato sul collo degli avversari e di quelli giganti e loro con lui,
La girandola del nostro Thomas. Si proprio lui, il nostro primatista del mondo nella gara dei 100 dorso, e poi il trionfante stellare con
Un mondiale da record con cinque ori, due argenti e due bronzi. Molto meglio di Gwangiu 2019 (tre ori, due argenti e tre bronzi) e
Gli straordinari per Gregorio Paltrinieri, sono anche la fase del suo defaticamento dopo l’impresa in piscina. Sono sempre i millecinque, in zona libera delle acque
Il dio della velocità lo ha aspettato lì, nell’ultima frazione della mista della 4×100. Miressi aveva iniziato il Mondiale di Budapest in salita e si
Mettere dietro gli Stati Uniti, batterli e prendersi il tetto del mondo. La staffetta mista italiana è quasi galattica, se escludiamo il mondo che è
Incredibile, pazzesco, una sinfonia montante nei 1500 stile libero. Gregorio Platrinieri domina, anzi stradomina i suoi 1500 per tre quarti di gara sotto il record
E’ la primatista del mondo dei 50 rana, Benedetta Pilato. E giustamente da numero uno, ci si aspettava un podio “pesante”. Si è messa di
“Come non l’avessi al collo” chiosa ThC , bronzo mondiale all’improvviso, dopo la squalifica del primo, e con 24”51 il vicentino di Schio con lo
Ci sono campioni che possono avere più vite di 44 gatti messi insieme. Che possono cadere 100 volte e riemergerne 1000, ma non affondano mai.
Il riscatto e la tigna , come si dice a Roma. E di Roma e per la sua Roma, Simona Quadarella rispolvera tutta la passione
La bellezza dello sport è che regala sempre un’altra possibilità. La grandezza di un campione sta nella capacità di saperla cogliere, questa possibilità. Vincere può
In questa finale degli 800 stile viene fuori tutto l’orgoglio di Simona Quadarella, la “scoppola” inaspettata dei 1500 l’ha resa più determinata e consapevole che
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