L’adrenalina circola che è un piacere e mille domande, all’Alpi a Sicilia, corrono di bocca in bocca per tutta Italia. C’è Fede? A che ora? (17.00 italiane n.d.r.) Com’è andata ieri? La Ledecky era stanca? E’ Federica Pellegrini, bellezza. E quando c’è in palio una medaglia mondiale, la Divina è capace di scalzare i chiacchieranti da bar dalle discussioni di calciomercato ai pronostici acquatici. Per i lettori amanti di tecnica e di dati concreti, arriva in redazione la bella analisi di chi in biomeccanica è un'autorità, quello Stefano Nurra andato ad arricchire la colonia italiana in Turchia e impegnato ai Mondiali di Kazan con la nazionale anatolica. “Federica ha sicuramente nuotato meglio dalla batterie alla finale. L’accelerazione maggiore si ha proprio negli ultimi metri – commenta a Swimbiz.it Nurra, ma più che a numeri, il tecnico confida – nel suo carattere, la sua intelligenza e determinazione per l’ultimo step. Mi tranquillizza che Fede non si tiri per nulla indietro”. Anche contro avversarie come “Katie Ledecky, la favorita. Dopo è guerra aperta”.
In allegato, il Pdf scaricabile dell'analisi di Stefano Nurra
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