Quella che sta portando avanti Andrea Rolla, per tornare a nuotare ai massimi livelli, è una sfida faticosa e piena d’insidie. Il dicembre scorso, il velocista campano è si è visto, infatti, forare un polmone in seguito ad una seduta di agopuntura(leggi qui). “Non è semplicissimo ricominciare da zero”, racconta Andrea a Swimbiz, “Ho passato un mese e mezzo praticamente immobile, senza poter fare nulla. Adesso è come ricominciare da capo. E' molto dura, ma tutto sommato sto reagendo bene”. La voglia di tornare a misurarsi a suon di bracciate è notevole, “Ho gareggiato domenica scorsa a San Marino. E' stata una prova ed è andata abbastanza bene: sono arrivato vivo al traguardo. Dei tempi non mi sono neanche preoccupato, il mio unico pensiero era quello di riuscire ad arrivare alla fine”. Il futuro di Andrea Rolla, nonostante tutto, è quindi segnato dall'acqua clorata, magari sognando ancora l’ultimo treno per Rio 2016(guarda il video) “Anche se con tanta fatica, sto riuscendo a rimettermi in pari. Per il momento non ho intenzione di smettere di nuotare, ci vuole solo molta pazienza”. E, per concludere, sottolinea il rischio di alcuni interventi “Consiglio a tutti di stare molto attenti. Gli incidenti capitano, nessuno di noi è infallibile, ma mi auguro che situazioni di questo tipo possano capitare il meno possibile. Spero che il mio caso possa essere di lezione”.
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