L'asticella sale sempre di più alla Piscina Monumentale di Torino, così come i metri da cui tuffarsi. Andrea Chiarabini però annulla le difficoltà e si lancia in un vuoto che nessuno riesce a colmare. 440.90 punti, un titolo italiano dalla piattaforma che da soddisfazione si trasforma subito in speranza per una prestazione analoga da qui a qualche mese, in Germania, all'Europeo. In realtà Andrea può e vuole fare di più: “Sì è andata bene. Non ho fatto il mio
record però ci sono andato vicino. Ora preparerò qualche nuovo tuffo per alzare i coefficienti”. Un po' d'emozione c'è stata: - "ho avuto qualche problema sulla verticale, come sempre” - e una dedica speciale per l'atleta delle Fiamme Oro: “Questo titolo è in onore del capo della Polizia Manganelli, scomparso poco tempo fa”. Non sa ancora chi sarà il suo compagno a Rostock: Verzotto è arrivato secondo (375.30), però bisognerà vedere se Francesco Dell'Uomo, infortunatosi alla mano riuscirà a recuperare strada facendo. Bronzo assoluto a Mattia Placidi (307.60).
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