Tra spareggi, record su record, nazioni e atleti sorprendenti, lacrime e storie affascinanti, prosegue l’emozionante mondiale di nuoto di Kazan 2015. 200 rana donne, Kanako Watanabe porta avanti la tradizione giapponese nella specialità chiudendo a 2’21”15, segue l’americana Micah Lawrence (2’22”44). Ma la vera bagarre è per il bronzo: la sorpresa iberica Jessica Vall, la danese favorita Rikke Moeller Pedersen e la cinese Shi Jinglin chiudono con un incredibile ex aequo in 2’22”76. Nella gara maschile, cade l'impero ungarico di Daniel Gyurta, bronzo in 2'08"10 dietro all'americano Kevin Cordes (2'08"05). La vittoria va a Marco Koch (2'07"76), una luce in fondo al tunnel per una Germania natatoria apparsa fin qui in difficoltà.
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