Si chiama combinato, non perché frutto di combinazioni casuali, ma anzi di precisi incastri tra performances di squadra e di coppia. Una summa del lavoro svolto da un intero movimento nazionale di nuoto sincronizzato, e quello mostrato dall’Italsynchro è ormai di altissimo profilo. Linda Cerruti e Costanza Ferro, duo di leader al femminile della nazionale di Patrizia Giallombardo, insieme al gruppo per dar vita a figure in continuo movimento, a selve di gambe slanciate verso l’alto che si muovono all’unisono, a spinte capaci di proiettare le atlete in voli funambolici, a piattaforme umane sulle quali costruire un’armoniosa orchestra. E’ Argento alla fine (92.6000 punti), complice un’assenza della Russia (oro Ucraina e bronzo Spagna) che in nessun modo intacca il valore di una medaglia costruita, ancora una volta, col tempo e il lavoro di gruppo.