In fondo si chiama vasca corta, una volta le stava un po' stretta, come a tanti altri. Ma, col tempo, Federica Pellegrini l'ha fatta sua. Come qualsiasi cosa sia un 200 stile libero. Come qualsiasi cosa sia nuoto. Ai Mondiali di Windsor, quei 25 m di vasca non erano stretti, anzi si sono idealmente aperti per farle spazio fino al trionfo (1'51"73). L'unico che ancora mancasse alla Divina, mai come ora quel soprannome le calza a pennello. Bronzo alla canadese Ruck (1'52"50), per una volta Iron Lady Hosszu non è Premier della vasca (1'52"28). Avrà certo modo di rifarsi. Ma oggi è ancora notte italiana, notte magica e Divina.