Dai risultati al telefono ai Criteria Kinder+Sport. Il nuoto al microfono di Luca Rasi

Copyright foto: luca rasi

Puoi aiutare il giudice a presentare le gare? E’ iniziata per caso l’avventura al microfono di Luca Rasi (in foto in secondo piano) “Come ogni cosa bella della vita" commenta a Swimbiz. "Me lo chiese l’ingegner Saini perché Renato Fusi era temporaneamente indisponibile. Mi ritrovai a speakerare tutto l’Assoluto, poi ad alternarmi con Fusi e, infine, a seguire quasi tutte le manifestazioni italiane”. Come pure la fiction Mediaset Come un delfino(qui la video-intervista a Raoul Bova)“C'era un canovaccio, ma il regista mi chiese: questo lo diresti mai in gara? Dal mio silenzio capì e mi disse di speakerare come a una normale finale. Certo, per esigenze di copione davo info private sul protagonista e c’erano errori come la staffetta che cambia corsia da un’immagine all’altra, ma ha dato risalto al nuoto, specie la prima serie, e mi divertii a doppiare”. Dalla sua postazione bordo vasca, Rasi ha visto il nuoto italiano mutare “Ormai non solo il personaggio, un Rosolino o una Pellegrini, ma anche un Sabbioni – oggi ai Criteria in vasca corta ha sfiorato (23”58) il record italiano di Bonacchi nei 50 dorso stabilito in 4X50 mista uomini a Doha 2014 (23”39) – e  persino i ragazzini mostrano spigliatezza in pubblico, dalla gara al podio”.

Quest’anno la voce di Rasi accompagna anche le immagini streaming “Permette ai genitori di seguire i figli e dalle prime giornate il riscontro è ottimo: oltre 100.000 contatti e circa 15.000 visitatori unici. Gestisce tutto Microplus, come agli Europei in vasca corta di Herning 2013(leggi qui) – ed è tripudio di aziende italiane, incluso il title sponsor Kinder+Sport – vista l’attenzione, i Criteria sono appetibili per chi si occupi di sport giovanile”. E non da oggi “Quando allenavo non c'era internet e la domenica dettavo al telefono i risultati giovanili nel Lazio al Corriere Laziale che li registrava; lunedì, il giornale andava a ruba.

moscarella@swimbiz.it

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