Dai Rolling Stones ai Beatles, 4×200 stile alla Gran Bretagna

Copyright foto: getty images

Tredici come le originali, e britanniche, tredici colonie del Nord America. Ma stavolta era la Gran Bretagna a doversi affrancare da un regno, quello che per dieci anni aveva visto gli Stati Uniti trionfare ai Mondali con la 4x200. E i Beatles della vasca dalle facce pultie superano i tonanti Rolling Stones alla Kazan Arena, il quartetto guidato da James Guy (7’04”33) – inglese in una staffetta Union Jack con gli scozzesi Wallace e Renwick e il gallese Jarvis - lascia di stucco l’America di Ryan Lochte (7’04”75), con l’Australia che segue per il bronzo (7’05”34).E in tema rock, il vero ribelle della vasca è da sempre Anthony Ervin (21"98), protagonista di un duetto con Vladimir Morozov nello spareggio dei 50 stile che ha visto trionfare il russo (21"90), sostenuto da un tifo da stadio. Tredici medaglie anche per la nazionale australiana dei "Dolfins" che ha iniziato il pomeriggio di finali odierne con due ori e un argento. Doppietta oro-bronzo per le sorelle Campbell nei 100 stile libero e tocca a un altro Aussie mettersi in luce a questi Mondiali. E non è la prima volta per Mitchell Larkin, oro nei 200 dorso dopo aver già vinto i 100. Nelle prime tre vasche è sempre secondo, davanti a lui solo il giapponese Ryosuke Irie. Ma negli ultimi 50 m la situazione cambia, Larkin inserisce la quinta e conquista la medaglia d’oro in 1’53”58, col nipponico che crolla dietro al russo Rylov (1’54”60) e al polacco Kawecki (1’54”55).
 
facchini@swimbiz.it    moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram