Ieri la comunicazione ufficiale della lista dei convocati in partenza per i mondiali in corta (Doha 3-7 dicembre) e oggi a Swimbiz una delle voci più frizzanti ( Daje a Papà ) degli scorsi europei Berlinesi, Giada Galizi. "Siamo quasi pronti per questo appuntamento di passaggio, perché la stagione è cominciata da poco e vedremo cosa succede. Andrò con lo spirito di agosto, divertirmi e gareggiare nelle staffette". E sui nomi fatti? "So che la Federazione usa dei criteri per scegliere accuratamente: mi aspettavo che Martina Caramignoli fosse tra i convocati, però purtroppo i 1500 stile non sono previsti in corta. Dunque la selezione è frutto di un attento ragionamento". Intanto la giovane romana, in attesa del volo del primo dicembre e tra un allenamento e l'altro, si cimenta nelle prove di go Kart, "Sono un po' negata: è meglio che nuoti. Ho partecipato lo scoro week end a 'Ride for life', una manifestazione sportiva a scopo benefico, il cui ricavato è destinato all'assistenza di agonisti delle due ruote rimasti vittime di gravi incidenti in gara e al sostegno della ricerca scientifica per curare le lesioni al midollo spinale". Con Giada, altri campioni dello sport: da Filippo Magnini con il suo gruppo I am doping free a Igor Cassina, da Ivan Oligori a Mike Maric. Questa è stata la quinta edizione, organizzata da Marina Romoli Onlus e Riders4Riders Onlus e "spero il prossimo anno di potervi nuovamente partecipare, per diffondere un messaggio importante".
ugo@swimbiz.it