Negli sport cosiddetti 'estremi' si respira sempre un clima di fratellanza, persino tra atleti stranieri e quando c'è in gioco una medaglia mondiale, forse proprio perché la posta messa in gioco molto più alta. Vale per i tuffi dalle grandi altezze di Alessandro De Rose, vale per la storica apnea, persino quando in inverno si abbandonano le profondità di mari cristallini per l'apparente familiarità della vasca. E a Bari, nel week-end, quel clima di fratellanza ha percorso letteralmente tutta Italia, perché a scorrere risultati e classifiche dei Campionati Italiani Invernali pubblicate dalla Fipsas si trovano la marchigiana Monte Conero (società trionfatrice), come la Sicilia della Dugongo Team o la Genova della Uss Dario Gonzatti e della campionissima Martina Mongiardino:
E ancora, Luciano Morelli protagonista assoluto con la bergamasca Tilikum Freedivers, come pure il Piemonte della veterana Livia Bregonzio, oro nella dinamica senza attrezzi davanti alla Mongiardino, o la Just Apnea Bari, 2° in classifica societaria e organizzatrice dell'evento, o la bolognese H2Bo e il campano Circolo Apnea Posillipo. Uno sport che davvero unisce tutta Italia, in mare come in vasca, e cresce in tutto il Belpaese.